Nel 2010 ci siamo concentrati sull’addestramento perché era giunto il tempo di migliorare la cultura della sicurezza dopo decenni di mera formazione d’aula. Nel 2012 le norme ci hanno dato ragione e conferma di questa visione.

Poi abbiamo voluto fare di meglio e quindi ci siamo dotati dei migliori partner, dei migliori docenti e delle migliori attrezzature disponibili affinché l’addestramento fatto al campo prove fosse realistico al massimo e consentisse anche alle aziende di conoscere e testare le migliori e più moderne attrezzature per un lavoro sicuro.

Da sempre direttamente o in sinergia con associazioni del territorio abbiamo concretamente promosso la cultura tecnica con convegni specialistici di taglio pratico rivolti ai professionisti della sicurezza.

Oggi a questo percorso si affiancano le nuove metodologie digitali e la promozione di programmi ed eventi per promuovere la cultura della sicurezza direttamente verso i lavoratori ed i cittadini, ad esempio organizzando dei safety day.

 

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All’interno della cornice della Mission di PiùSicurezza: “addestrare le persone a lavorare in sicurezza” si sviluppa il tema della sostenibilità nell’ottica della salute e benessere del lavoratore, con aumento delle competenze, maggior consapevolezza dei rischi e riduzione degli infortuni.

Sicurezza sul lavoro e sicurezza ambientale in una visione integrata fortemente legata agli obiettivi strategici di PiùSicurezza.

Concretamente il tema della sostenibilità si traduce in un supporto, alle piccole e medie imprese, che parte da un’analisi dettagliata di elementi per valutare e misurare i processi interni, offrendo una visione realistica del livello aziendale di sostenibilità ambientale sul quale impostare le strategie, gli obiettivi di sviluppo e le azioni di miglioramento.

Le azioni di miglioramento possono essere rivolte ad esempio alla gestione delle emergenze ambientali, alla gestione dei rifiuti pericolosi o alla gestione e smaltimento dei rifiuti nei cantieri edili.

PiùSicurezza offre servizi personalizzati per un modello di business con logiche di governance in equilibrio fra il valore economico, ambientale e sociale.

La sostenibilità ambientale parte dalla consapevolezza dell’importanza della tematica a livello aziendale e sociale per un miglioramento della vita sul nostro pianeta.

 

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Da oltre un anno utilizziamo con successo la Realtà Virtuale per integrare la formazione d’aula già programmata dai nostri clienti. I lavoratori immersi in un ambiente 3D possono mettere in pratica quanto acquisito durante il corso di formazione con un’esperienza molto coinvolgente che costituisce un ponte fra la statica formazione d’aula ed il vero e proprio addestramento in campo prove.

Per approfondimenti tecnici: clicca qui

È nella nostra natura non stare mai fermi! Stiamo infatti lavorando ad una nuova esperienza immersiva che sostituisce l’ambiente 3D digitale con un ambiente reale registrato con fotocamera 360°. SI tratta di un progetto pensato per le grandi aziende che vogliono esperienze ambientate esattamente nei propri locali aziendali: la demo sarà pronta verso la fine del 2024, contattateci se siete interessati.

 

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L’organizzazione di questi eventi rappresenta la volontà di contribuire attivamente allo sviluppo di una maggior consapevolezza dei rischi in vari ambiti e contesti con un conseguente sviluppo della cultura della sicurezza.

L’aggiornamento sulla gestione delle emergenze è finalizzato a supportare le figure responsabili della sicurezza nel gestire al meglio situazioni critiche, con un focus particolare sui rischi legati agli incendi e al primo soccorso.

Un aspetto centrale è la gestione emotiva durante le emergenze, poiché mantenere il controllo emotivo risulta fondamentale per una risposta rapida ed efficace in contesti di crisi.

Il progetto:

L’obiettivo è effettuare dei momenti formativi e addestrativi di 1 ora direttamente nel reparto produttivo simulando un infortunio o malore, coerente con i rischi del reparto, per testare la corretta attivazione delle procedure di intervento dei lavoratori e degli addetti al primo soccorso.

Questa attività è aggiuntiva rispetto alla formazione standard prevista dal DM 388/03 che ricevono regolarmente gli addetti al primo soccorso.

Il progetto si articola in tre fasi:

1) ANALISI DEL FABBISOGNO E PROGETTAZIONE DELLA “PILLOLA DI PRIMO SOCCORSO”

Incontro di circa mezza giornata con RSPP per recepimento delle procedure aziendali di gestione delle emergenze sanitaria, contestualizzazioni dei rischi e delle particolarità di ogni reparto, condivisione del format e definizione dei reparti coinvolti.

2) ESECUZIONE DI CASO PILOTA E DEBRIEFING

Mezza giornata dedicata alla realizzazione di una prima pillola di primo soccorso in un reparto e successivo debriefing per analizzarne l’efficacia ed introdurre eventuali miglioramenti.

3) ESECUZIONE DELLE “PILLOLE DI PRIMO SOCCORSO” NEI REPARTI INDIVIDUATI

Per ogni pillola ci sarà un report riportante i contenuti e i lavoratori coinvolti il tutto per tracciare l’attività. Non si ritiene necessario né utile emettere un attestato personale per i lavoratori.

 

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